Arredare l’ingresso con mobili classici
21 Gennaio 2020

Arredare l’ingresso con mobili classici

Stile classico: inconfondibile eleganza

Chi l’ha detto che una casa nuova per una coppia giovane debba per forza essere in stile moderno? Molti, al contrario, continuano a scegliere un arredamento classico per la propria abitazione, uno stile che rimane sempre al centro degli studi dei miglior designer d’interni. Stile classico non vuol dire ‘’vecchio’’, ma al contrario, se ben dosato, dà un tocco di eleganza e raffinatezza alla casa.

Negli ultimi anni abbiamo assistito al boom dei materiali laccati e lucidi, con cucine e soggiorni ultramoderni; ma in questo periodo il trendha subito un brusco freno, a favore di mobili in stile classico, più sobri e raffinati, e con maggior ricercatezza.

Stile classico: la ricerca dei materiali

Importante per un ambiente arredato in stile classico che si rispetti, è infatti la scelta dei materiali. Solitamente si parla di legno molto pregiato, meglio ancora se dall’aspetto grezzo e vissuto, evitando colori sgargianti e vistosi. Vengono preferiti infatti i colori naturali del legno, che viene trattato il meno possibile con vernici atossiche e a base di acqua, per preservarne l’autenticità.

Ingresso in stile classico: cosa non può mancare

L’ingresso della propria abitazione è una sorta di passaggio dall’esterno all’interno della casa, un vero e proprio bigliettino da visita del luogo in cui viviamo e, di riflesso, del nostro modo di essere. Per dare a un ingresso l’impronta dello stile classico, bastano pochi elementi, per non risultare ridondanti: un attaccapanni in ferro battuto, un piccolo mobile d’ingresso di legno chiaro (per mantenere comunque un tocco di modernità), e ovviamente non può mancare uno specchio. Si tratta di un elemento al quale prestare sempre la massima attenzione: può essere di forma rettangolare, può essere impreziosito da una cornice in legno (dello stesso colore dei mobili della stanza), meglio ancora se leggermente intarsiata, vanno bene anche le cornici lavorate e impreziosite con foglia d’oro o d’argento.
Anche le pareti non devono essere lasciate al caso: una buona alternativa alla carta da parati, può essere quella di utilizzare dei disegni sul muro, in colore leggermente diverso rispetto a quello principale, per non creare troppo contrasto.