18 Gennaio 2023

Approfondimento Bonus Mobili 2023

Bonus Mobili 2023. Requisiti e tetto massimo di spesa: tutte le novità

Aria di novità per il Bonus Mobili 2023. Confermata anche per quest'anno l'importante agevolazione che consente a chi sta ristrutturando casa di cambiare mobili ed elettrodomestici risparmiando fino al 50%.
L'incentivo approvato dall’ultima Legge di Bilancio (n. 197/2022, articolo 1, comma 277) cambia però pelle: dalla soglia massima di spesa alla tempistica fino ai requisiti per poterne usufruire.
In questa guida ti spieghiamo tutti i dettagli del Bonus Mobili 2023 e le principali novità inserite nel vademecum aggiornato e rilasciato dall'Agenzia delle Entrate.

Bonus Mobili 2023: che cos'è e come ottenerlo

Il Bonus Mobile è una detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici, calcolata per l'anno 2023 su un importo massimo di spesa di 8mila euro e ripartita in dieci quote annuali di pari importo.
L'ottenimento del bonus non è immediato. La detrazione del 50% spetta esclusivamente a chi realizza interventi di recupero del patrimonio edilizio a partire dal 1° gennaio dell'anno precedente (2022) a quello dell'acquisto.
Inoltre, è necessario riportare la spesa nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi persone fisiche), e può farlo solo chi usufruisce della detrazione per le spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio.
Da non dimenticare come la data di inizio lavori debba sempre precedere quella dell’acquisto dei beni.

Requisiti: a chi spetta il Bonus Mobili 2023

Chi può detrarre la spesa per il bonus mobili? Possono farlo:
  • Il contribuente che ha pagato soltanto gli oneri di urbanizzazione relativi a interventi di ristrutturazione;
  • Il contribuente che ha pagato solo una parte delle spese dei lavori;
  • Il contribuente che ha pagato solo il compenso del professionista.
Le detrazioni fiscali sono ammesse solo con bonifico o strumenti di pagamento tracciabili: ciò significa che il pagamento deve essere effettuato con bonifico, carta di debito o carta di credito secondo le modalità predisposte da banche e Poste Spa. Assegni, contanti o altro non rientrano tra quelli ammessi a detrazioni.

Quali mobili ed elettrodomestici è possibile acquistare con detrazione

Il Bonus Mobili 2023 riguarda l'acquisto di mobili nuovi e/o elettrodomestici nell'ambito di progetti di ristrutturazione.
  • Mobili: rientra nella spesa anche l'acquisto di armadi e cassettiere, letti e materassi, librerie e scrivanie, tavoli e sedie, divani e poltrone, come pure degli apparecchi di illuminazione.
  • Grandi Elettrodomestici: frigoriferi e congelatori (di classe non inferiore alla F), lavastoviglie, lavatrici e lavasciuga (di classe non inferiore alla E), forni (di classe non inferiore alla A), stufe elettriche, radiatori e ventilatori elettrici.
Importante: per alcuni elettrodomestici, ad esempio i piani cottura, è necessario comunicare l'acquisto all'Enea se si vuole ottenere il bonus mobili 2023.

Tempistiche e scadenze

Come specifica il Fisco, non è previsto un vincolo temporale nella consequenzialità tra l'esecuzione dei lavori e l’acquisto dei mobili. La detrazione però specifica l'Agenzia delle Entrate, spetta a condizione che gli interventi di recupero del patrimonio edilizio siano iniziati a partire dal 1° gennaio (e non prima) dell'anno precedente a quello dell'acquisto dei beni.
Per questo serve presentare adeguata documentazione di inizio lavori, come la Scia o la Cila o una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.
Inoltre:
  • Non è fondamentale che le spese di ristrutturazione siano sostenute prima di quelle per l'arredo dell'immobile;
  • È previsto un limite di tempo dalla fine dei lavori di ristrutturazione entro il quale acquistare mobili e grandi elettrodomestici: entro il 31 dicembre 2024;

Interventi effettuati nell’anno prima all'acquisto dei mobili: cosa succede

Se gli interventi di recupero del patrimonio edilizio sono stati effettuati nell'anno precedente a quello dell'acquisto, o sono iniziati nell'anno precedente a quello dell'acquisto e proseguiti in detto anno, il limite di spesa deve essere considerato al netto delle spese sostenute nell’anno precedente per le quali si è usufruito della detrazione.

Riassumendo

Ecco tutte le seguenti novità di rilievo in merito al bonus mobili 2023:
  • Innalzato a 8.000 € l'importo massimo di spesa;
  • Rientra nella detrazione anche l'acquisto di armadi e cassettiere, letti e materassi, librerie e scrivanie, tavoli e sedie, divani e poltrone, come pure degli apparecchi di illuminazione;
  • Può detrarre il bonus mobili anche il contribuente che ha pagato soltanto gli oneri di urbanizzazione relativi a interventi di ristrutturazione o solo una parte delle spese dei lavori o solamente il compenso del professionista;
  • Per l'acquisto di alcuni elettrodomestici, come per esempio i piani cottura, occorre comunicare l'acquisto all'Enea.

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Se hai già iniziato i lavori di ristrutturazione, per tutto il 2023 hai diritto sull'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici ad una detrazione fiscale del 50% su una spesa massima di 8 mila euro! Quest’anno, inoltre, rientrano anche armadi, cassettiere, letti e materassi, librerie e scrivanie, tavoli e sedie, divani e poltrone e lampadari.
Che aspetti? Per il tuo nuovo arredo rivolgiti a Cordel Srl, azienda di Meda specializzata nella consulenza e progettazione di arredi di alta qualità. Il nostro team di professionisti e interior designer è a tua disposizione per i tuoi progetti di arredo e ristrutturazione. Per maggiori informazioni, non esitare a contattarci!